Quando decidi di mettere al mondo un figlio mica lo sai, no non lo sai a cosa vai incontro.
La mia generazione è di quelle che li faceva ad un’età decente e consona tipo che a 30/35 avevi già sfornato l’ultimo pargolo, due o tre di norma.
Adesso no, ora le donne finché le ovaie non accendono il semaforo giallo, il “warning: tra poco non serviamo più a nulla”, aspettano. Quindi forse sono più consapevoli, infatti fanno figli per motivi sbagliati, tipo il timore che il compagno/marito abbia una giovane amante che si faccia ingravidare per portarglielo via perché diciamocelo in Italia il metodo classico che in confronto quello champenois ci spiccia casa, è farsi mettere distrattamente incinta e accalappiare il marito di qualcun’ altra.
Queste sono le donne che poi vogliono uniformarsi alla modernità di sapore etnico nord africano, in sostanza per fare le fighe si arrolotano il malcapitato neonato con fasce multicolori e giri viziosi intorno al torace e girano indisturbate per la città col fagotto al limite del soffocamento, pensa se hanno la fiatella di aglio o l’ascella imbarazzata il povero creaturo!
Sono anche le stesse che girano con quelle stupide bici carrellate avete presente no? Quelle che i bambini sono a 2 centimetri dal suolo stradale e respirano anzi mangiano letteramente la polvere e non solo la sottile anche quella spessa e perfino gli escrementi canini che schizzano sotto le gomme del veicolo però caro a Greta Thunberg. E che fai rinuncia alla moda ecologista? Non sia mai…
Sono le mamme vecchie insomma, quelle che portano i figli a musicoterapia, in piscina, a yoga, a lezioni di teatro e che immaginano per loro un futuro di studi all’estero e premi internazionali, quando farebbero meglio a mettere via i soldi delle attività ludico sportivo per gli psicologi di cui avranno bisogno, stressati nel fisico, dalle pressanti attività e dalle aspettative: in parole povere dei frustrati!
Ma torniamo a me invece, mamma giovane e a quelle come me che i figli li abbiamo fatti invece per l’idea romantica della famiglia, perché è il fisiologico coronamento del matrimonio (!) e perche è cosi che si fa (?)
Ma soprattutto li abbiamo messi al mondo per quel irrefrenabile desiderio di profumo di borotalco, di cremina Fissan da spalmare sul culetto e di shampoo “non più lacrime”.
Ora la domanda è: dopo mille parole inutili di bigotto corso prematrimoniale, dopo mamme, nonne, zie, cugine, amiche più grandi presenti nella nostra vita, dopo pubblicità, trasmissioni televisive…ore di dibattiti sul matrimonio e la maternità PERCHE,’ già perché nessuno ci ha spiegato per tempo che quei dolci sederini rosa spalmati di Fissan sarebbero diventati dei grossi, irreverenti, ingrati culi pelosi???